Ho vissuto il 40% della mia vita a San Lorenzo e il 40% tra Parioli e Salario. Ho studiato Arte Musica e Spettacolo a Torino, a Parigi, a Pisa, a Bologna e in una cittadina del Grande Nord svedese che si chiama Umeå. Fin da adolescente ho militato nella sinistra: prima nel Movimento dei liceali contro la Riforma Moratti, poi con la tessera di Rifondazione Comunista e con quella di SEL. Dopo qualche anno di delusioni e confusione sono stato molto affascinato dall’esperienza dell’amministrazione di Ignazio Marino e ora sono attivo nell’Associazione Parte Civile – Marziani in movimento, i cui valori sono la solidarietà, la fermezza, la sincerità, la sensibilità, l’innovazione, la legalità e che lavora per una politica trasparente, aperta, inclusiva e legittimata dal voto popolare.
A causa di una malattia neurologica, sono costretto a spostarmi e muovermi su una sedia a rotelle. Vivo quotidianamente le difficoltà causate da scalini, marciapiedi sconnessi, buche, tombini malmessi, macchine in doppia fila, autobus inagibili e le battaglie che le persone disabili e le loro famiglie sono costrette a combattere per ottenere i propri diritti contro la burocrazia e un’amministrazione spesso inadeguata, impreparata e inefficiente.